Conosci la differenza tra pulizia, igienizzazione, sanificazione e disinfezione?

All’ apparenza queste quattro definizioni possono sembrare quasi tutte identiche, ma nella sostanza ognuna ha delle funzioni ben specifiche e sopratutto delle metodologie di applicazione molto diverse. Proviamo a darvi la spiegazione di ognuna di loro dandovi delle linee guida cosi da sapere cosa richiedere quando dovrete contattare una ditta specializzata per affrontare le lavorazioni necessarie.

Tipologie di interventi

  • PULIZIA: la  consiste nell’ insieme di operazioni che occorre praticare per la rimozione di polvere, residui e sporcizia dalle superfici. Tale operazione viene realizzata con detergenti tramite azione manuale e/o con mezzi meccanici e rimuove anche parte di contaminanti patogeni. La pulizia è un’operazione fondamentale e preliminare che si perfeziona ai fini delle successive fasi di sanificazione e disinfezione.
  • IGIENIZZAZIONE: è un procedimento di pulizia a fondo atto a rimuovere polveri, materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti chiusi. Si tratta, quindi, dell’operazione che consente di rendere le superfici visibilmente pulite, anche tramite l’utilizzo di prodotti disinfettanti;
  • DISINFEZIONE: è il procedimento che prevede l’utilizzo di sostanze disinfettanti (biocidi o presidi medico chirurgici) autorizzati dal Ministero della Salute per ridurre la presenza di agenti patogeni, distruggendone o inattivandone in una quota rilevante ma non assoluta altrimenti si tratterebbe di interventi di sterilizzazione. Questi prodotti devono obbligatoriamente riportare in etichetta il numero di registrazione/autorizzazione.
  • SANIFICAZIONE: è un “complesso di procedimenti e operazioni” di pulizia e/o disinfezione e comprende il mantenimento della buona qualità dell’aria anche con il ricambio d’aria in tutti gli ambienti. I trattamenti di  sanificazione quindi comprendono le attività di pulizia ordinaria con acqua e detergente alla quale segue un trattamento igienizzazione e/o disinfezione necessaria per decontaminare interi ambienti, richiedendo quindi attrezzature specifiche (nebulizzatori a freddo)  per la diffusione dei principi attivi e competenze professional

Quale è la normativa di riferimento?

DECRETO MINISTERIALE 7 luglio 1997, n. 274 “Regolamento di attuazione degli articoli 1 e 4 della legge 25 gennaio 1994, n. 82, per la disciplina delle attività di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione, di derattizzazione e di sanificazione”.

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